Iniziati da qualche giorno lungo la strada provinciale che conduce a Capo Caccia, dopo il bivio per Porto Conte, i lavori di recinzione muraria di un lungo tratto di pineta fronte mare. I terrenti costieri di Alghero sempre oggetto negli anni di mire edificatorie
ALGHERO - Non sono passati inosservati i lavori in corso da qualche giorno lungo la strada provinciale che conduce da Alghero a Capo Caccia, dopo il bivio per Porto Conte. Una zona, da sempre, oggetto del desiderio di molti imprenditori più o meno noti. Per ora, come è facilmente desumibile dal regolare cartello inchiodato su un grosso pino, si tratterebbe di opere per la realizzazione di una semplice recinzione in muratura. Lavori che si estendono per diverse centinaia di metri in zona Mugoni e andranno a delimitare un disteso terreno di proprietà privata (la Sata Srl, come riportato in loco) tra la strada e il mare.
Per far spazio al muro perimetrale di prossima realizzazione (attualmente è stato gettato il cemento e i blocchetti risultano già posizionati lungo il nuovo confine), a recinzione di un lungo tratto di pineta fronte mare, come è facilmente intuibile dalle immagini, sarebbero stati sacrificati perfino alcuni pini, probabilmente in cattive condizioni. Non è dato sapere se i lavori attualmente in corso preludano a successivi interventi o se i terreni in questione siano già oggetto di progetti all'attenzione delle autorità competenti.
L'intera zona ricade all'interno dell'area protetta di Porto Conte e costituisce un ambito costiero particolarmente tutelato dalle vigenti norme urbanistiche regionali, ma nello stesso tempo è da sempre oggetto di mire edificatorie. Fin dagli anni 60, infatti, risultano agli atti diversi progetti per insediamenti turistico-ricettivi che hanno ricompreso l'intero tratto di costa. Tra questi spiccava il business plan del libanese Baroudi che nel 1970 propose all'allora sindaco Lorettu un piano turistico-residenziale di ben 50mila abitanti. Un tentativo che si ripetè puntualmente fino agli ultimi anni, quando aveva perfino incontrato a Sant'Anna l'allora sindaco Tedde.
Commenti