«La Sardegna non può aspettare», ha dichiarato questa mattina il presidente della Regione Autonoma della Sardegna, nel corso dell´incontro sull'insularità con il ministro delle Infrastrutture e Trasporti
OLBIA - Lunga riunione questa mattina (giovedì) ad Olbia tra il presidente della Regione Autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru ed il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio. All'incontro, hanno partecipato anche gli assessori regionali dei Trasporti e delle Infrastrutture Massimo Deiana e Paolo Maninchedda. «È stato il primo di una serie di approfondimenti in vista degli interventi concordati con il presidente Renzi», ha dichiarato Pigliaru alla fine della riunione. «Durante il vertice a tre di ieri con il presidente del Consiglio e con il ministro Delrio, abbiamo affrontato la questione Sardegna nel suo complesso, mettendo al centro il tema dell'insularità, degli svantaggi che ne derivano e del lavoro che dobbiamo affrontare insieme per superarli», ha spiegato il governatore della Sardegna.
Nel dettaglio, si è proceduto a fissare i termini del confronto su continuità territoriale, su Anas, strade ferrate, porti ed aeroporti. «C'è un forte impegno comune a colmare il grave gap infrastrutturale della Sardegna e superare davvero e in fretta il problema dell'insularità - conclude il presidente Francesco Pigliaru - Nelle prossime settimane verranno definite le schede progetto e le coperture finanziarie. La chiusura del percorso è per questo autunno. La Sardegna non può più aspettare».
Nel contesto dei temi dell'insularità condivisi con il Governo, è stato affrontato quello del trasporto marittimo. La Regione Sardegna ha espresso la preoccupazione che, sul fronte delle possibili evoluzioni della vicenda "Tirrenia", possano consolidarsi posizioni dominanti che potrebbero avere conseguenze significative sul sistema tariffario e sull'utenza. In più, se questa eventualità si verificasse, il quadro sarebbe reso ulteriormente anomalo dal fatto che tali posizioni si avvantaggerebbero delle risorse pubbliche concesse a favore della Tirrenia.
Nella foto: il ministro Graziano Delrio
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