M. P.
7 luglio 2015
I Carabinieri della Compagnia di Porto Torres, hanno tratto in arresto Mura Salvatore per lesioni personali, Demuru Aurelio per maltrattamenti in famiglia e minacce e Antonio Ignazio, 27 anni sorvegliato speciale
PORTO TORRES - I Carabinieri della Compagnia di Porto Torres, hanno tratto in arresto Mura Salvatore, 43 anni, per violazione di domicilio, lesioni personali aggravate, minacce e danneggiamento. L’uomo, nel corso di un alterco col vicino di casa, generato da futili motivi, è andato in escandescenza, è entrato con violenza nell’abitazione del contendente e, dopo aver danneggiato gli arredi, si è scagliato contro quest’ultimo colpendolo violentemente con calci e pugni. La vittima trasportata presso l’Ospedale Civile di Sassari è stata ricoverata in osservazione per “trauma cranico –facciale con fratture del pavimento orbitario destro e ferita lacero della palpebra inferiore, nonché frattura del setto nasale secondario”, ferite giudicate guaribili in 30 giorni.
Il Mura, già gravato da precedenti analoghi di polizia, è stato tradotto davanti al giudice che ha convalidato l’arresto ed ha disposto l’obbligo di firma per il reo. Sempre i carabinieri della Compagnia di Porto Torres, hanno tratto in arresto Demuru Aurelio, 56 anni, per maltrattamenti in famiglia, lesioni e minacce. L’uomo, rientrato a casa alle prime ore dell’alba ancora ubriaco, per futili motivi, ha colpito con schiaffi e pugni la propria convivente, che all’arrivo dei carabinieri è stata trasportata presso l’ospedale Civile di Sassari, dove, dopo esser stata visitata, è stata riscontrata affetta da1 lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.
Il Demuru, non nuovo a precedenti analoghi, è stato tradotto davanti al giudice che ha convalidato l’arresto ed ha disposto il divieto di avvicinamento alla vittima in un raggio di 5 km. In arresto anche Lombardo Antonio Ignazio, 27 anni, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Porto Torres. Il giovane, in violazione delle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione, si trovava all’interno di un bar del quartiere Monte Rosello a Sassari. In sede di udienza il giudice ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliari.
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