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Cagliari OgginotiziesassariCulturaUniversità › Alloggi studenti: lavori a settembre. Via a Studentato diffuso a Sassari
S.A. 30 luglio 2015
Alloggi studenti: lavori a settembre
Via a Studentato diffuso a Sassari
Svolta decisiva nel piano di potenziamento dei servizi abitativi. Al via un ampio intervento regionale di studentato diffuso. Il risultato nasce da un accordo congiunto tra Ersu Università e Comune di Sassari


SASSARI - Giunge ad una fase decisiva il piano di potenziamento dei servizi abitativi attivato dall'Ersu di Sassari. Lo scorso 23 luglio la commissione di gara presieduta dal direttore generale dell'Ersu Maria Assunta Serra ha concluso i lavori per la valutazione delle offerte pervenute alla gara d'appalto per il recupero funzionale ed architettonico degli immobili della Ex fondazione Brigata Sassari. L'Ente ha provveduto all'aggiudicazione provvisoria dei lavori alla RTI (raggruppamento temporaneo di imprese) Mario Ticca srl di Sassari e Buccellato di Cagliari che hanno vinto la gara con un ribasso del 25,112 % sul prezzo a base di gara di 5.587.034,71 euro.

I lavori inizieranno a settembre e l'impresa avrà a disposizione 24 mesi per terminare i lavori. Le prime risorse per l'acquisto e la ristrutturazione della fondazione Ex Brigata Sassari, corrispondenti a 4.115.645,03 erano state confermate nel 2006 attingendo ai fondi per edilizia residenziale pubblica. Nel 2008 era poi arrivato il cofinanziamento della finanziaria regionale di altri 3.000.000 di euro. Ma i fondi non erano ancora sufficienti per coprire i costi della vasta opera di riqualificazione progettata dall'Ente. Per questo motivo l'Ersu partecipò a fine luglio 2011 al bando nazionale del Miur, con i fondi della L.338/2000 ricevendo un ulteriore finanziamento di 2.608.783 euro da aggiungersi alle risorse dell’Ente già disponibili per questo progetto (oltre 5.000.000) per un totale complessivo di 9.724.428,03. Martedì la Regione Sardegna ha deliberato per il lavori di ristrutturazione della ex Brigata Sassari un finanziamento Cipe di 3.000.000 euro in sostituzione del finanziamento regionale conferito nel 2008, dello stesso importo, al momento non più disponibile.

In base alla recente delibera regionale l'intervento di ristrutturazione della ex Fondazione Brigata Sassari verrà inglobato nel più ampio intervento regionale di uno studentato diffuso nel contesto urbano cittadino articolato in due stralci. Il primo step prevede la ristrutturazione dell ex Fondazione Brigata Sassari che prevede 75 nuovi posti letto e servizi accessori. Il secondo step si attuerà attraverso la realizzazione di una nuova residenza nell'area di san Lorenzo con 290 posti letto e servizi accessori per un costo di realizzazione di 20.500.000 euro.

«In sostituzione dell'intervento per la realizzazione del campus di Sassari -si legge nella delibera regionale- l'assessorato alla pubblica istruzione, sentendo l'Ersu, il sindaco di Sassari e il Rettore dell'Università di Sassari ha predisposto una riprogrammazione dell'intervento. Da quanto risultato dall'istruttoria svolta detto intervento può raggiungere l'OGV (obbligazione giuridicamente vincolante) entro i termini previsti e rappresenta una concreta risposta alle necessità abitative degli studenti dell'ateneo sassarese».

Il programma di realizzazione di un piano straordinario di residenze studentesche dell'Ersu di Sassari «è il risultato di un accordo congiunto dell'ente con l'Università e il Comune di Sassari - si legge nella relazione tecnica della regione Sardegna - che in sintonia si prefiggono l'obiettivo comune di implementare drasticamente l'offerta di residenzialità per gli studenti dell'ateneo e il potenziamento delle capacità di accoglienza congiuntamente ad un miglioramento dell'integrazione della popolazione studentesca della città. Si prevede la realizzazione dell'intervento attraverso due stralci distinti ma complementari nella loro specificità per un totale di 365 posti letto. Le tipologie abitative saranno differenziate al fine di adeguarsi alle diverse esigenze del vivere lo studio nel rispetto della socialità della qualità dell'abitare e della ricerca della massima attrattiva del sistema universitario dell'ateneo sassarese».

Con la realizzazione dell'intervento dell'ex fondazione Brigata Sassari si risponderà all'esigenza della popolazione studentesca con 75 alloggi nella zona centrale della città vicino non solo ad università ed accademia, ma anche a diversi impianti sportivi e servizi vari. La nuova residenza è stata pensata per diventare il primo edificio ecolabel in Sardegna e prevede un'attenta cura nella scelta delle tecniche innovative adottate a tutela della sostenibilità ambientale. Secondo l'attuale studio di fattibilità i lavori che partiranno il prossimo settembre dovranno essere ultimati entro due anni.

La residenza universitaria di san Lorenzo rappresenta un intervento di nuova realizzazione che si estenderà su circa 10,000 ettari e offrirà agli studenti oltre ai 290 posti letto ampie dotazioni di spazi per lo studio socialità e sport. Il complesso si inserisce in un contesto ambientale caratterizzato da un corridoio verde radiale rispetto al perimetro urbano che riporta memoria della storica trama degli orti caratteristici del territorio con vie d'acqua e vegetazione ad alto fusto. Il livello di progettazione attuale prevede tempi di realizzazione di 40 mesi.

Nella foto: la simulazione del progetto
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27/3/2024
20 laureati e decine di studenti detenuti hanno frequentato i corsi universitari durante questi dieci anni. Negli Istituti Penitenziari in cui opera, l´Università di Sassari impegna in percorsi universitari in media il triplo dei detenuti rispetto alla media nazionale (5-6% rispetto al 2%), con punte di eccellenza nelle due Case di Reclusione di Tempio Pausania (15-17%) e Alghero (8-10%)


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