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Marco Di Gangi 4 agosto 2015
L'opinione di Marco Di Gangi
Il vestito nuovo della città


Ad Alghero per la nettezza urbana e per il decoro cittadino pagano i cittadini: residenti e non, e naturalmente pagano, e non poco, i commerciati, gli artigiani, e tutti gli imprenditori. Il costo del servizio per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti a carico della collettività, ammonta a circa 9 milioni di euro all’anno anche per i prossimi 7 anni. Da quest’anno poi, concorrono anche i turisti, visto che la neo istituita tassa di soggiorno, a loro carico, dovrebbe essere utilizzata in parte per finanziare il decoro urbano. Ma, ad estate già avanzata, e con la città affollata viene da chiedersi: quale pulizia? Quale decoro? La città è sporca e trascurata. E’ sporca nel centro e nella periferia. E’ sporca e talvolta impresentabile persino, e forse anche maggiormente rispetto ad altre zone, nei suoi luoghi più rappresentativi come il centro storico e le spiagge.

Sporca e, purtroppo anche maleodorante. L’erba in molte aiuole e nei margini delle strade aveva raggiunto dimensioni di cespuglio prima che qualcuno iniziasse a falciarla appena una quindicina di giorni fa e, con questi ritmi, il lavoro sarà forse terminato per Natale. L’avvio del nuovo ed atteso appalto del servizio di raccolta integrata dei rifiuti previsto dall’Amministrazione Bruno, con ampi margini di prudenza, per il gennaio di quest’anno ancora non è stato affidato e si ignora quando lo sarà. Ma tutto ciò non giustifica lo stato attuale di degrado della città: mentre, nel frattempo, tutti sono chiamati a pagare le imposte comunali a tal fine specificamente destinate, il Comune pare abbia rinunciato ad effettuare i controlli sulla rispondenza del servizio agli obblighi previsti dal contratto attualmente in vigore in regime di proroga ed il risultato è davanti a tutti! Questa sorta di rassegnazione dell’Amministrazione Comunale stride ancor più con l’impegno profuso invece da molti cittadini e da alcune associazioni che si prodigano volontariamente per pulire e abbellire città e territorio: impegno che ha prodotto apprezzabili risultati, ma che certamente non può sostituirsi a quello che dovrebbe competere all’Amministrazione Comunale. Non si cerchi l’alibi della mancanza delle risorse perché quelle necessarie per finanziare questo servizio vengono regolarmente pagate dai cittadini!

Il decoro è pulizia, è cura nei dettagli e attenzione al bello, ma anche rispetto delle regole che dovrebbero valere per tutti. Ci piacerebbe che finalmente l’Amministrazione Comunale rivolgesse sistematicamente la propria attenzione nei confronti degli incivili che con il proprio comportamento concorrono al degrado della città, del territorio, delle spiagge, e desse un segno della propria autorevolezza, sanzionando tutti coloro i quali con i propri comportamenti sviliscono l’immagine della nostra Città, e conseguentemente causano un danno a tutti. Il valore, anche economico, della città dipende dall’immagine che di essa viene percepita: una città più curata ed ordinata, più pulita, più decorosa, è quella in cui tutti i cittadini e tutti i nostri ospiti vorrebbero vivere. L’Amministrazione Comunale ha competenze specifiche in questo ambito: ci aspettiamo che se ne faccia carico responsabilmente, confidiamo che “ il vestito nuovo della Città” possa realmente essere tale e non quello che attualmente indossa.

*presidente Azione Alghero


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