S.A.
7 ottobre 2015
Alluvione Olbia: sei rinvii a giudizio Ci sono i sindaci Olbia e Arzachena
L´accusa è di disastro e omicidio colposo per i sindaci di Olbia e Arzachena, Gianni Giovannelli e Alberto Ragnedda, due dirigenti del comune di Olbia, Antonello Zanda e Gabriella Palermo, della Provincia di Olbia-Tempio, Federico Ceruti Ferrarese, e il responsabile della Protezione civile del comune olbiese, Giuseppe Budroni
OLBIA - Il gup del Tribunale di Tempio ha rinviato a giudizio sei persone per l'alluvione che colpì la Gallura il 18 novembre 2013 causando 13 morti. L'accusa è di disastro e omicidio colposo per i sindaci di Olbia e Arzachena, Gianni Giovannelli e Alberto Ragnedda, due dirigenti del comune di Olbia, Antonello Zanda e Gabriella Palermo, della Provincia di Olbia-Tempio, Federico Ceruti Ferrarese, e il responsabile della Protezione civile del comune olbiese, Giuseppe Budroni. Il processo inizierà il prossimo 16 dicembre.
Intanto ieri il capo della Procura di Tempio Pausania Domenico Fiordalisi è andato a Olbia per un sopralluogo nelle zone maggiormente colpite dall'alluvione di giovedì scorso, negli stessi luoghi sorvolati dal drone della Polizia municipale. Fiordalisi, accompagnato da alcuni periti, si è recato in via Vittorio Veneto verificando di persona le condizioni del ponte-tappo abbattuto per decisione del sindaco, in seguito alla quale la Procura di Tempio aveva aperto un fascicolo.
Nella foto: il sindaco di Olbia Gianni Giovannelli
|