SASSARI - Architetti, restauratori e imprenditori sassaresi a scuola di bioedilizia dai maestri giapponesi. Dal 9 all'11 ottobre la Scuola edile ospiterà un inedito seminario dedicato alla tecnica “Otsumigaki” nell'uso della calce e degli intonaci: un'occasione per studiare da vicino una tecnica costruttiva che unisce saperi antichi, rispetto dell'ambiente e spiritualità. A condurre la tre giorni di lavoro saranno Kenji Matsuki, maestro artigiano della terra cruda e calce e l'architetto Shinsaku Suzuki.

L'evento è promosso dalla Scuola Edile, curato dall'architetto Gavino Cau e organizzato dal Forum Italiano Calce, con il patrocinio di Scirarindi, Rete Solare per l’Autocostruzione e Assocanapa Sardegna.
La tre giorni di lavori prenderà il via venerdì 9 ottobre alle 8.30 una lezione aperta sulla cultura costruttiva giapponese e sulle tecniche tradizionali applicate all’architettura contemporanea. Nel pomeriggio verranno illustrate le tipologie di intonaco utilizzate dai due maestri in un recente intervento compiuto a Guasila.

Il 10 ottobre si terrà un workshop per addetti ai lavori dedicato all'uso dei diversi tipi di terra, alle miscele composta di sabbia, fibre vegetali, carta giapponese e a quanto necessario per la preparazione delle tre tipologie di malta per i rispettivi tre strati dell’intonaco: fondo, medio e finitura. Verranno illustrate le tecniche di preparazione ed esecuzione, gli strumenti di lavoro tipici della tradizione giapponese chiamati “kote” e le diverse durezze di acciaio necessari per realizzare le lavorazioni dei singoli strati. Nell'ultima giornata, riservata ai partecipanti al workshop, ogni corsista potrà realizzare un campione delle dimensioni di circa 30x60 cm su un supporto in celenit con la guida dei maestri.

Con questa iniziativa l'Ente Scuola edile delle province del Nord Sardegna, conferma l'attenzione verso il tema della bioedilizia, come spiegano la presidente Cristina Costa e il vicepresidente Salvatore Frulio: “Sta aumentando il numero dei professionisti e delle aziende che desiderano recuperare le tecnologie costruttive tradizionali. L'edilizia di qualità si basa sempre di più sull'utilizzo di prodotti naturali e sull'architettura bioecologica. La disponibilità dei maestri giapponesi è una grande occasione per approfondire queste tematiche”. Secondo l'architetto Gavino Cau, “Si tratta di una conoscenza millenaria che va conservata, tutelata, tramandata e trasmessa, quale conoscenza identitaria che può diventare elemento di salvaguardia del nostro pianeta”. La tre giorni si terrà presso la Scuola Edile, nella strada 34 di Predda Niedda a Sassari. Per informazioni e iscrizioni scrivere a forumcalce@gmail.com o telefonare al 338/9684541.