A.B.
29 ottobre 2015
Piccoli arpisti sardi premiati a Montecarlo
I giovanissimi artisti di Quartu Sant´Elena, Selargius e San Sperate hanno vinto importanti primi premi nel festival che ogni anno riunisce i grandi nomi dell’arpa internazionale
CAGLIARI - Quattro primi premi all’unanimità della giuria, un primo premio con felicitazioni della giuria e tre menzioni d’onore: è questo il bottino che quattro piccoli arpisti delle scuole civiche di musica di Quartu Sant’Elena, Selargius e San Sperate hanno portato a casa nei giorni scorsi, dopo aver partecipato al Monaco World Harp festival di Montecarlo, manifestazione che ogni anno riunisce nel principato monegasco i maggiori nomi internazionali dell’arpa.
Per la Sardegna, nella splendida cornice dell’Acadèmie de Musiquee dell’Auditorium Ranieri III, c’erano gli allievi di Tiziana Loi, insegnante d’arpa nelle scuole civiche di musica frequentate dai giovani vincitori. Piccoli musicisti che hanno partecipato nella categoria riservata ai giovanissimi, ottenendo ottimi risultati. Si tratta di Noemi Casula (undici anni), Simone Margaritella (nove), Sofia Casula (otto) ed Enrica Furcas (otto).
I concerti hanno visto esibirsi i più importanti esponenti del panorama arpistico mondiale, dai francesi Xavier De Maistre e Catherine Michel al russo Sasha Boldachev, dall'irlandese Una Fhlannagain all'italiana Gabriella Bosio. Durante il festival, si è svolto il concorso d'arpa Jeunes Espoirs, a cui hanno partecipato 76 arpisti da tutta Europa, suddivisi in varie categorie, dai cinque ai venticinque anni. Nell'occasione, Loi, oltre alla veste dell’insegnante, ha indossato anche quella di giurata per le categorie superiori (Superior ed Excellence), lavorando accanto alle francesi Vassilia Briano e Nathalie Lebrun ed alla connazionale Caterina Bergo, grandi nomi della didattica internazionale.
Nella foto: i piccoli arpisti sardi
|